Negli ultimi tempi sto ricevendo
diverse richieste da clienti che vogliono affidarmi lo sviluppo di una
strategia di social media marketing.
Sarà la moda del momento? O sarà
che finalmente gli albergatori hanno capito l’importanza di essere su facebook
e twitter?
In un caso o nell’altro, quando
illustro al mio committente i benefici di un investimento in ambito social e
gli obiettivi realizzabili, nella maggior parte dei casi all’entusiasmo e
all’interesse iniziale subentra la demotivazione poiché le aspettative sono
spesso eccessive rispetto alla realtà.
Il problema riguarda proprio le
attese dell’albergatore, che sono troppo spesso correlate ad un mero aspetto
economico, ovvero “se spendo 100 quanto mi rientra?”
I social network sono uno
strumento sensazionale, utilizzato dalle aziende di tutto il mondo per fare
advertising, branding, customer relationship management e tanto altro ancora, ma
se si cerca di prevedere con precisione assoluta il ritorno sull’investimento,
si commette un grosso errore.
Infatti come già detto in
passato, in ambito social il calcolo del ROI non è possibile e proprio per
questo si parla di ROE (Return on engagement), cioè ritorno in
termini di interazione.
A tale proposito di seguito
trovate un elenco delle metriche che utilizzo solitamente per verificare il
raggiungimento di obiettivi specifici, e quindi per valutare la bontà e
l’efficacia di una strategia social per un hotel. Specifico però che non
tutti gli hotel hanno gli stessi obiettivi, alcuni utilizzano facebook e
twitter solo in ottica reputation, altri per promuovere principalmente offerte
speciali, alcuni per veicolare contenuti specifici, quindi le metriche non
vanno applicate in toto, ma utilizzate a seconda delle esigenze.
Spero che la lettura chiarisca le
idee a chi ha ancora dei punti interrogativi, e soprattutto stimoli la
categoria degli albergatori ad approcciarsi nella maniera corretta ai social
network.
Le metriche Social
Media Marketing
- Numero di facebook fan: il numero di utenti che diventano fan sulla pagina facebook
dell’hotel. Non c’è una quantità di riferimento, più sono e meglio è, ed
il tempo necessario per ottenere una buona audience dipende da diversi
fattori (interesse generato dagli aggiornamenti di status, viralità delle
iniziative pubblicate, costanza nell’interazione con gli utenti,
etc).
- In fase iniziale per ottenere una buona base di utenti profilati consiglio di investire qualche
centinaio di euro in facebook ads ed inviare una newsletter al
proprio database clienti per invitarli a diventare fan.
- Numero di follower su twitter: il numero di utenti che seguono il profilo twitter dell’hotel. Per
ottenere un buon seguito consiglio di pubblicare tweet che riguardino
contenuti interessanti e non essere troppo spammosi o ridondanti
tweettando solo a proposito di offerte e last minute. E’ utile anche diventare
follower di profili affini in cui si parla di turismo, viaggi o della
destinazione in cui si trova l’hotel.
- Traffico generato: il traffico veicolato dai social network sul sito dell’hotel,
che poi si converte in diversi modi. La visita va infatti ulteriormente
analizzata per capire se è stata proficua o meno, per farlo utilizzo le 3
metriche successive.
- Prenotazioni generate: per gli hotel che hanno un booking
engine con tracking delle conversioni, è possibile misurare il
numero di prenotazioni generate dai social network. Tale metrica è
fondamentale soprattutto per gli hotel che effettuano campagne di
advertising con Facebook Ads o Promoted Tweets.
- Lead generati: il numero
di visitatori che viene convertito in Lead, cioè contatti qualificati
tramite l’iscrizione alla newsletter dell’hotel, o la richiesta
di disponibilità con e-mail o contact form.
- Pagine visitate e frequenza di rimbalzo: la profondità e la durata
della visita da parte
degli utenti che accedono al sito dell’hotel dai social network. Oltre
alla quantità delle visite, è importante misurare anche la qualità! Se
la maggior parte degli utenti provenienti dai social network visita in
media una sola pagina, e rimane su questa pochi secondi, c’è sicuramente
qualcosa che non funziona. Probabilmente la landing page è strutturata
male, i contenuti sono poco pertinenti, il caricamento troppo lento, etc.
- Incremento di fan e follower: il numero degli utenti collegati ai profili social cresce
costantemente? oppure dopo una prima fase positiva il trend di
crescita si arresta? Se avviene ciò vuol dire che i contenuti pubblicati a
lungo andare si rivelano poco interessanti, mancano di viralità, e quindi
il passaparola spontaneo che genera l’aumento di fan e follower
viene meno.
- Check in: il numero
di check in effettuati nell’hotel con smartphone attraverso app
geolocal tipo facebook places, foursquare e gowalla.
- Percentuale di utenti attivi: il numero di utenti che interagiscono, condividono ed amplificano
i contenuti pubblicati sui profili social dell’hotel. Se manca
l’interazione, gli utenti non commentano gli aggiornamenti di status, non
premono il pulsante like, non cliccano sui link proposti,
vuol dire che non sono interessanti e quindi è il caso di cambiare
strategia.
- Rapporti sulle attività: quali sono i contenuti pubblicati che generano più interazione? Quali
quelli che invece non sortiscono effetti? Qual’è l’orario migliore per
pubblicare un aggiornamento? Questa metrica è necessaria per
comprendere appieno come stimolare l’interazione con gli utenti. Su
facebook è possibile utilizzare lo strumento Insights, mentre a
breve twitter che ancora non consente di visualizzare delle statistiche
relative ai profili, dovrebbe rilasciare un tool dal nome Twitter
Analytics , che fornirà il numero di click, visualizzazioni, contatti,
retweet, etc.
- Menzioni e reputazione del brand: gli utenti citano il tuo brand nelle loro conversazioni o nei
loro tweet? Quante sono le citazioni? Tali citazioni sono positive
o negative? Complessivamente com’è la reputazione dell’hotel sui
social media? In rete ci sono diversi tool per tenere sotto controllo
queste informazioni, fra i gratuiti consiglio Social Mention, mentre fra quelli a pagamento
l’ottimo Radian6.
- Viralità e fedeltà: i tuoi fan e follower condividono ed amplificano i contenuti e link
pubblicati sui profili dell’hotel? Quanti utenti effettuano tale
azione e quanto spesso? La condivisione effettuata da un fan o
follower quante volte viene a sua volta ricondivisa da altri utenti del
suo network?
- Interazione sul blog: se l’hotel ha un corporate blog, i social network si rivelano molto
utili per amplificare la visibilità dei post pubblicati, o per
incoraggiare commenti e risposte degli utenti. Quindi è da
tenere in considerazione il numero di visite sul blog provenienti dai
social network, il numero di iscritti al feed del blog, i commenti degli
utenti, etc.
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